Recentemente gli organi di informazione hanno dato spazio alla denuncia di Coldiretti che parla di “diciassette milioni di danni” provocati dagli animali selvatici. Anziché lanciare facili allarmismi, ENPA ONLUS Sezione di Brescia (ENPA Brescia) invita Coldiretti a farsi portavoce di ciò che da anni ENPA Brescia sostiene e cioè vietare:
- · l'allevamento di cinghiali
- · le reimmissioni nelle aziende faunistico-venatorie, dalle quali gli animali tendono a fuggire
- · la vendita degli stessi cinghiali.
D'altro canto, è evidente come venti anni di politiche filovenatorie abbiano peggiorato gli squilibri ambientali. Le leggi per attuare politiche realmente efficaci ci sono ma devono essere applicate, non stravolte. ENPA, a livello nazionale, ha già da tempo fornito alle istituzioni un documento tecnico sulle misure da adottare, senza però avere alcuna risposta. ENPA Brescia si rende quindi disponibile ad un confronto con Coldiretti vagliare eventuali proposte e dare il proprio sostegno per una soluzione etica ed ecologica.